SOSTENTAMENTO DEL CLERO
DELLA DIOCESI DI PIACENZA-BOBBIO


LA POLIZZA SANITARIA
PER IL REVERENDO CLERO IN SINTESI


1. Presentazione


Tutti i sacerdoti inseriti nei sistemi di Sostentamento del Clero o di Previdenza Integrativa, nonché i sacerdoti "fidei donum" che prestano servizio all'estero, usufruiscono della copertura assicurativa offerta dalla Polizza Sanitaria del Clero, stipulata dall'Istituto Centrale Sostentamento con la Società Cattolica di Assicurazione. Nei primi anni di vita del Sistema di Sostentamento del Clero, i Vescovi Italiani, a conoscenza delle difficoltà nelle quali venivano a trovarsi i sacerdoti bisognosi di cure mediche e di assistenza, chiesero all'Istituto Centrale per il sostentamento del Clero di studiare e proporre una formula assicurativa che potesse essere di aiuto ai sacerdoti colpiti da simili eventi.
L'Istituto Centrale, in esecuzione della predetta richiesta, dopo aver esaminato una serie di proposte scelse quella presentata dalla Società Cattolica di Assicurazione con la quale stipulò, in data 21 maggio 1991, la polizza sanitaria in favore del clero. Si stabilì che tutti i sacerdoti fossero assicurati con tale polizza, e che il premio dovuto per tale assicurazione fosse posto a carico del sistema di sostentamento.

Negli anni la polizza originaria ha subito una serie di aggiornamenti con il fine:
  • di ampliarne le garanzie
  • di estendere il numero dei sacerdoti che ne avrebbero potuto beneficiare (es. Fidei Donum)
  • di migliorare le modalità organizzative per ottenere i rimborsi.


2. La polizza sanitaria in sintesi


Chi può beneficiare della polizza?
Tutti i sacerdoti inseriti nel sistema di sostentamento e di previdenza.

Quali sono le prestazione per cui si può chiedere il rimborso?
  • ricovero ospedaliero non solo per interventi chirurgici, ma anche per cure mediche;
  • interventi chirurgici in ambulatorio o in regime di day-hospital;
  • alcune prestazioni sanitarie specialistiche eseguite anche ambulatorialmente o in regime di day-hospital (quali ecografia, TAC, elettrocardiografia, doppler, diagnostica radiologica, elettroencefalografia, risonanza magnetica nucleare, scintigrafia, cobaltoterapia, chemioterapia, laserterapia, telecuore, dialisi, litotrissia, elettromiografia, indagini endoscopiche, indagini computerizzate: del campo visivo -topografia corneale - pachimetria - mineralometria ossea - litotrissia); assistenza domiciliare per sacerdoti non autosufficienti: rimborso delle spese di assistenza documentate sino a un massimo di euro 33,00 al giorno;
  • assistenza ospedaliera da parte di personale non appartenente all'organico dell'istituto di cura, necessaria a seguito di: ictus cerebrale con paralisi anche parziale; infarto acuto del miocardio; tumore in fase terminale; interventi chirurgici demolitivi; stato pre-agonico o di coma da qualsiasi causa determinato: rimborso delle spese sostenute e documentate con un limite massimo di euro 52,00 al giorno e per un periodo massimo di 60 giorni per ciascun sacerdote e per ciascun anno assicurativo;
  • assistenza a sacerdoti non autosufficienti presso case del clero e case di riposo: rimborso forfetario di euro 21,00 al giorno;
  • rimborso spese per acquisto di protesi (sono escluse le protesi dentarie), compreso il rimborso delle spese di sostituzione o riparazione delle protesi per usura, guasto o rottura (il massimo dell'importo del rimborso, per anno assicurativo, riconosciuto per l'acquisto di protesi acustiche è di euro 2.000,00).
Tutti i sacerdoti inseriti nei sistemi di Sostentamento del Clero o di Previdenza Integrativa, nonché i sacerdoti "fidei donum" che prestano servizio all'estero, usufruiscono della copertura assicurativa offerta dalla Polizza Sanitaria del Clero, stipulata dall'Istituto Centrale Sostentamento con la Società Cattolica di Assicurazione.


Nei primi anni di vita del Sistema di Sostentamento del Clero, i Vescovi Italiani, a conoscenza delle difficoltà nelle quali venivano a trovarsi i sacerdoti bisognosi di cure mediche e di assistenza, chiesero all'Istituto Centrale per il sostentamento del Clero di studiare e proporre una formula assicurativa che potesse essere di aiuto ai sacerdoti colpiti da simili eventi.


Qual è l'entità del rimborso?
La Società di Assicurazione riconoscerà il rimborso complessivo delle spese rimborsabili sostenute in proprio dal sacerdote nei limiti indicati.

Quali documenti devono essere inviati per ottenere il rimborso?
Nel caso di ricovero: cartella clinica e fattura (in originale) delle spese sostenute.
Nel caso di prestazioni extra-ospedaliere: prescrizione medica e fattura (in originale) delle spese sostenute.

E' ancora presente lo scoperto del 25% ?
A partire dal 1° gennaio 2005 è stato eliminato lo scoperto del 25%: quindi il rimborso delle spese sostenute è totale.

A chi inviare la richiesta di rimborso?
Le denunce di sinistro, con relativa documentazione (da trasmettere tramite raccomandata in originale o in copia autenticata), devono pervenire all'Istituto Centrale

  • o direttamente inviandole al seguente indirizzo: Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero - Ufficio Assicurazioni, via Aurelia, n. 796 - 00165 Roma: t. 06/66.52.12.22/25;
  • oppure tramite l'Ufficio Sacerdoti dell'Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Piacenza-Bobbio – Piazza Duomo,33 – tel. 0523/384679.

Le spese sanitarie rimborsate dalla polizza possono essere detratte anche nella dichiarazione dei redditi?
A decorrere dall'anno di imposta 2001 il premio individuale della polizza sanitaria non è più assoggettato a tassazione; pertanto nella dichiarazione dei redditi i sacerdoti non potranno detrarre, dall'imposta lorda dovuta, le eventuali spese sanitarie rimborsate in virtù della polizza sanitaria stipulata dall'ICSC con la Società Cattolica di Assicurazione.


A chi chiedere informazioni
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere:
  • all'Ufficio Sacerdoti dell'Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Piacenza-Bobbio – tel. 0523/384679 – email idscpc@libero.it
  • All'Ufficio Assicurazioni dell'Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero - via Aurelia n. 796 - 00165 Roma 06/66.52.12.22/25


3. Le prestazioni garantite


La polizza copre i rischi connessi a:

Ricoveri per malattia o infortunio in ospedali o case di cura (spese di soggiorno, infermieristiche, sala operatoria, esami, onorari dei medici, spese per medicinali e medicazioni, apparecchi protesici e terapeutici applicati durante l'intervento chirurgico, spese per trasporto in ambulanza ove necessario).

Prestazioni extraospedaliere, ambulatoriali o in day hospital. Sono rimborsabili:
Tutto ciò che non è compreso in questo elenco (ad esempio tutte le visite specialistiche, le analisi del sangue, le cure dentarie, ecc.) non è rimborsabile.
  • gli interventi chirurgici
  • analisi - terapie e trattamenti limitatamente a quelli di seguito elencati: ecografia - tac - elettrocardiografia - doppler
  • diagnostica radiologica - elettroencefalografia - risonanze magnetica nucleare - scintigrafia - cobaltoterapia - chemioterapia - laserterapia - telecuore - dialisi - litotressia - elettromiografia;
  • indagini endoscopiche;
  • indagini computerizzate limitatamente a quelle di seguito elencate: del campo visivo - topografia corneale - pachimetria - mineralometria ossea

Assistenza domiciliare, se per malattia, infortunio o deperimento organico dovuto all'età un sacerdote non è più in grado di esperire autonomamente le normali azioni della vita quotidiana (vestizione, nutrizione, igiene personale, necessità fisiologiche, ecc.). La richiesta di assistenza deve essere documentata con certificazione medica e la concessione è subordinata alla visita di un medico legale incaricato dalla Società Cattolica di Assicurazione, che valuterà lo stato dell'interessato sulla base di una tabella specificamente inserita nella polizza. Al raggiungimento di un punteggio pari o superiore a 100, spetterà al sacerdote il diritto ad un rimborso per le spese sostenute e documentate, di assistenza da parte di una o più persone, con un massimo di euro 33,00 giornaliere. Nel caso in cui il sacerdote inabile sia domiciliato presso Case del Clero, case di riposo o di accoglienza in genere, il rimborso spetta per un massimo di euro 21,00 giornaliere.
* VEDI AGGIORNAMENTO


Assistenza ospedaliera. In caso di ricovero per alcune specifiche patologie (ictus cerebrale con paralisi anche parziale, infarto acuto del miocardio, tumore in fase terminale, interventi chirurgici demolitivi, stato preagonico o di coma), la spesa per un'assistenza costante al letto dell'infermo da parte di una persona non appartenente all'istituto di cura può essere rimborsata con un massimo di euro 52,00 al giorno, per un periodo di 60 giorni per ciascun anno assicurativo.

Spese per acquisto di protesi. Per una protesi sostitutiva di un arto spetta un rimborso di euro 4.000,00 - per protesi acustiche il rimborso è di euro 2.000,00 - per protesi oculari (prescritte dal medico curante conseguenti ad interventi chirurgici per cataratta, cheratocono, otticopatia) il rimborso è di euro 775.


4. Quale documentazione trasmettere


Per ricoveri ospedalieri:
Copia della cartella clinica, dalla quale risultino la patologia che ha causato il ricovero ed il periodo di degenza, che deve comprendere un pernottamento (l'accettazione in un pronto soccorso non costituisce quindi ricovero); documentazione di spesa in originale o copia conforme vidimata da pubblico ufficiale secondo le vigenti disposizioni (notaio, segretario comunale), e redatta secondo la vigente normativa fiscale.

Per spese nei novanta giorni successivi al ricovero:

Prescrizione medica delle cure effettuate, attestante che esse siano collegate alla patologia che ha causato il ricovero; documenti di spesa in originale o copia conforme, emessi secondo la corrente normativa fiscale, attestanti le spese sostenute. Se si tratta di scontrini di farmacia, ad esempio, devono esservi annotate le specialità acquistate, corrispondenti alla prescrizione medica allegata.

Per prestazioni specialistiche o interventi chirurgici in day hospital:

Prescrizione medica; Documenti di spesa, sempre in originale o copia conforme.

Per assistenza a domicilio o presso istituti:

Per l'apertura della pratica, occorre un certificato del medico curante, che attesti l'impossibilità per l'interessato a compiere i normali atti della vita quotidiana. Una volta che è stato ottenuto l'assenso del medico legale incaricato dalla "Cattolica", deve essere trasmessa la documentazione mensile della spesa sostenuta (ricevuta delle somme percepite rilasciata dalle persone che hanno prestato l'assistenza, o attestazione di presenza da parte dell'istituto di ricovero).

Per assistenza ospedaliera:

Certificato dell'Istituto di cura presso il quale il paziente è ricoverato, attestante la patologia e la necessità di assistenza continuativa da parte di personale esterno; documentazione della spesa sostenuta (ricevuta rilasciata dalle persone che hanno prestato l'assistenza)

Per acquisto di protesi:

Prescrizione medica;
documenti di spesa, sempre in originale o copia conforme



5. A chi inviare la documentazione


La denuncia di un sinistro, cioè di un fatto che porterà a richiedere un rimborso assicurativo, deve essere inviata entro 60 giorni dal momento in cui si verifica; presentare la denuncia oltre i 60 giorni causa la decadenza dal diritto ad ottenere il rimborso.
La richiesta di rimborso ed i relativi documenti di spesa possono essere inviati contestualmente alla denuncia, e comunque non oltre i due anni dall'evento dannoso.
La documentazione deve pervenire all'Istituto Centrale Sostentamento Clero (via Aurelia 796 - 00165 Roma) o direttamente, o per il tramite degli Istituti Diocesani di Sostentamento del Clero, o a mezzo degli Ispettorati e degli Uffici di Liquidazione della Società Cattolica di Assicurazione. Le agenzie della Società non sono invece tenute a prestare tale servizio. L'Istituto Centrale provvederà all'istruzione della pratica di rimborso, ed all'invio di quanto dovuto esclusivamente a mezzo di bonifico bancario, sul conto utilizzato nell'ambito del sistema di Sostentamento del Clero, o su altro conto bancario specificamente indicato.
L'Ufficio Assicurazioni dell'Istituto Centrale Sostentamento Clero è a disposizione degli interessati, per eventuali richieste di chiarimenti, ai seguenti numeri telefonici: 06/66.52.12.22 - 06/66.52.12.25
Per conoscere in dettaglio le prestazioni garantite dalla polizza, si consiglia di consultare il testo integrale nella sezione TESTO POLIZZA SANITARIA (si veda in particolare appendice art. 15).

Elenco delle Strutture convenzionate dalla Mapfre

Elenco delle Strutture convenzionate dalla WIT

Guida rapida WIT

* Aggiornamento Assistenza Domiciliare - Modifica art. 15 Polizza Sanitaria Reverendo Clero

* Aggiornamento del 17/03/2017

Modulo 1 - Denuncia Sinistro - Garanzia Assistenza

Modulo 2 - Scelta del criterio di indennizzo in corso di Assistenza

Modulo 3 - Variazione di Recapito

Modulo 4 - Delega all’Incasso